Il Monte di Pierno (1.268 m) dista circa 10 Km dall’abitato di San Fele, una folta vegetazione di querce e castagneti e bianche rocce di origine carsica sono le sue caratteristiche principali.
Immediatamente sotto le falde del monte a 960 metri sorge il santuario di Pierno circondato da un castagneto che porta il nome di San Guglielmo che probabilmente lo impiantò.
Il monastero fondato da San Domenico da Vercelli nel 1130 per ospitare monaci e monache virginiane venne progettato da tale mastro Sarolo, un architetto di Muro Lucano.
Annessa al monastero, costruita da San Guglielmo, vi era una chiesa che Papa Leone X elevò a basilica nel 1515.
La badia di Pierno, ridotta spesso a cenacolo e rifugio di banditi e fuggiaschi, venne assegnata nel Seicento come commenda alla famiglia Borromeo ed al cardinal Federico.